UX o User Experience è il settore di digital design che ha come obbiettivo quello di creare una navigazione gradevole per l’utente all’interno del sito web, e-commerce o App. Le figure professionali come UX designer, oggi, sono pressoché indispensabili per le infrastrutture digitali proprio perché sono capaci di analizzare e realizzare soluzioni su misura per l’utente rendendo l’intera esperienza di navigazione piacevole, interessante, intuitiva e, soprattutto, soddisfacente.
Se stai pensando di crearti uno spazio online, puoi richiedere una consulenza con il team di InConnect esperto nella creazione di siti web di ogni genere. Ti aiuteremo a conoscere meglio i tuoi clienti realizzando soluzioni su misura per te e per loro.
Con una UX ben progettata, il vantaggio principale è quello di riuscire a rendere l’utente soddisfatto e coinvolto. E sai cosa significa? Vuol dire che il visitatore tornerà a navigare sulla tua piattaforma acquistando ciò che hai da offrirgli.
In questo articolo ci addentreremo insieme nel mondo del digital user experience design in cui avrai modo di scoprire quali sono e perché sono fondamentali le figure professionali di questo settore, nonché quali sono i vantaggi in termini di ritorno economico, customer satisfaction e customer retention. Iniziamo!
User experience definizione
Quante volte ti è capitato di sentire parlare di UX e magari non sapere effettivamente di cosa si tratta? Ecco, se ti sei sentito così sei nel posto giusto per scoprire meglio la user experience. Partiamo dalle definizioni: cos’è la user experience.
Con User Experience si definisce l’esperienza che vive l’utente durante l’interazione con un’azienda e la sua product offering. Quest’ultima non si limita alla sola esperienza digitale, bensì riguarda ogni aspetto di interazione tra cliente e azienda. La UX è una branca del design che comprende una vastità di discipline come il visual design, content design, accessibilità ed usabilità delle infrastrutture.
Molto spesso la UX viene confusa con UI (User Interface), che di contro identifica la veste grafica che permette di concretizzare l’esperienza dell’utente. In termini molto semplici possiamo dire che l’Interfaccia Utente è il layout grafico di un’App o sito web. Quest’ultimo è composto da immagini, pulsanti (CTA), colori e altri campi con cui può interagire il visitatore.
Va da sé che la UX e UI sono strettamente collegate. Da un lato il layout grafico assicura un’interfaccia utente interessante, intuitiva e attraente, dall’altro questo si traduce in un’esperienza di navigazione piacevole e adatta alle esigenze del visitatore.
L’obiettivo finale di entrambe è quello di assicurare al visitatore di sentirsi a suo agio durante la navigazione. Questo significa che troverà le informazioni ricercate, si sentirà sicuro a navigare sulla piattaforma e dunque tornerà a trovarti perché memore dell’esperienza soddisfacente.
Chi sono gli specialisti UX
Vista la crescente complessità della digitalizzazione che, di contro esige maggiore semplificazione nell’utilizzo, rispetto al passato si sono sviluppate diverse figure professionali che lavorano in team per realizzare interfacce funzionali e performanti. Ogni figura professionale mette a disposizione il proprio know how e in simbiosi con le altre cooperano per la progettazione di siti web, e-commerce o App.
Come anticipato l’esperienza degli utenti sul web deve essere semplice e piacevole. Questo significa che un sito web o altra infrastruttura deve avere una natura interattiva e funzionante non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto in termini di usability da parte degli utenti. E chi meglio degli UX Specialist può fornire esperienze d’utilizzo soddisfacenti?
Vediamo dunque chi sono le figure professionali che dovresti avere per sviluppare la user experience sul tuo ecommerce, sito web, App o altri contenuti multimediali.
Chi è UX Designer e cosa fa
UX Designer è la figura principale in questo ambito che si occupa della progettazione dell’esperienza utente nei siti web, e-commerce, e App per differenti tipologie di device ed in particolare per i mobile. Come detto nei precedenti paragrafi l’obiettivo finale della progettazione è creare la sensazione di soddisfazione nel visitatore durante e dopo la navigazione su un’interfaccia.
UX Designer cosa fa esattamente? Ecco, dovendo letteralmente disegnare un percorso di user experience svolge attività come, ricerche di mercato per comprendere i potenziali utenti (realizzando le famose buyer personas) che utilizzeranno un determinato prodotto, ad esempio un’App. Non solo, scoperti i bisogni delle personas progetta l’architettura del sito web, studia il percorso di disposizione delle informazioni, ricorrendo alla realizzazione dei mock-up per simulare la user experience e testare l’effettiva usability del prodotto finale.
Accanto a questa figura in realtà si sono affermati professionisti più specifici come lo UX Developer.
Chi è UX Developer e di cosa si occupa
Si tratta di una specializzazione più tecnica rispetto al UX Designer. Il developer infatti si occupa di sviluppare effettivamente la piattaforma del sito web, e-commerce o App. Infatti, parliamo di una figura che applica i linguaggi di programmazione e rende operativo il layout realizzato dal designer.
Effettua i test in fase di sviluppo per individuare gli eventuali errori (bug) e fa in modo che il sito web sia funzionale e permetta l’interazione con l’infrastruttura.
Di base si tratta del web developer che progetterà la tua piattaforma esattamente così come la desiderano i tuoi clienti, con la massima attenzione all’UX design e usabilità del sito web. Infatti, il suo operato è fondamentale in primis perché senza non esisterebbe il sito web e, in secondo luogo è fondamentale per risolvere eventuali problemi che possono infastidire l’utente durante la navigazione.
Se da un lato hai bisogno di una struttura funzionante dal punto di vista tecnico e grafico, dall’altro non può mancare chi riempie gli spazi con le parole. Vediamo un’altro ambito: UX Copywriting.
Chi è UX Copywriter
Sicuramente anche tu sei stato un visitatore o cliente su qualche App o e-commerce. Quante volte ti è capitato di fare acquisti online, scorrere le pagine dei siti web e leggere con piacere parole rassicuranti e amichevoli? Aziende che curano la UX sui propri canali sono capaci di trattenere il cliente e tranquillizzarlo anche quando qualcosa non va.
Metti caso, sei su un e-commerce, vuoi acquistare un prodotto, fai click e scopri che il prodotto è esaurito. Ma invece di ritrovarti la fastidiosa “pagina non trovata” o un semplice “prodotto esaurito”, ti appare un messaggio “Oops… Sembra che i nostri prodotti vanno a ruba! Vuoi essere avvisato quando il prodotto sarà di nuovo disponibile?”.
Invece di rimanere completamente deluso verrai avvolto da una piacevole sensazione di calma derivante dall’offerta di una soluzione immediata al problema.
Beh, queste parole magiche non compaiono da sole, sono frutto del lavoro di un UX copywriter. Generalmente, in questo ambito si fa riferimento ai micro testi grazie ai quali si agevolano gli utenti ad interagire meglio con l’interfaccia. L’obiettivo dunque non è solo quello di migliorare la UX ma anche di portare a compimento delle azioni come l’acquisto di un prodotto, iscrizione alla newsletter e via discorrendo.
Infatti, i micro testi vengono inseriti all’interno dei bottoni, pagine di errore e moduli di contatto con l’obiettivo di creare vicinanza e maggiore naturalezza di ogni passaggio.
UX Copywriter VS Copywriter: quali differenze?
Ci sono principalmente due cose che differenziano uno UX Copywriter da un Copywriter. In primo luogo la lunghezza dei testi. Nel caso di UX copywriting si tratta della realizzazione di micro-testi per migliorare bug dei siti web o per incitare a completare l’azione di acquisto.
Nel secondo caso, nel Copywriting vengono realizzati testi più lunghi, come descrizioni dei prodotti o creazione di articoli del blog aziendale con l’obiettivo di raccontare, fidelizzare e avvicinare il visitatore all’azienda. Questo, inoltre, ci porta alla seconda differenza tra i due.
UX copywriter ha un approccio più tecnico poiché usa le parole per guidare l’utente nella navigazione, invece il Copywriter, più libero con la fantasia, le usa per raccontare storie persuasive in ottica sales-oriented.
Un'unione vincente: UX e SEO
Abbiamo detto che UX si occupa di rendere quanto più piacevole l’intera esperienza dell’utente nell’ambiente digitale. La SEO intercetta i bisogni che le persone esprimono sotto forma di ricerche sui motori di ricerca. Cominci a intuire il loro legame?
Grazie alle ottimizzazioni SEO intercetti i bisogni delle persone, le guidi alla tua piattaforma in cui hai l’opportunità di offrire il tuo prodotto o servizio per soddisfare una loro esigenza. Quando parliamo di ottimizzazioni in ottica SEO facciamo riferimento a differenti attività che nel loro insieme aiutano l’indicizzazione del sito web e il suo posizionamento sui motori di ricerca. Nello specifico si possono distinguere.
La SEO on-page, la quale ha a che fare con tutte le tattiche che si applicano direttamente sul tuo sito, con l’obiettivo di facilitare la comprensione e la classificazione dei tuoi contenuti dai logaritmi dei motori di ricerca. Questa tecnica si completa con la SEO tecnica, che riguarda tutti quegli elementi che hanno un impatto sull’indicizzazione e la scansione del tuo sito da parte dei motori di ricerca. Consiste in tutti quegli aspetti relativi al codice del sito presi in considerazione da Google come fattori di ranking, come la velocità del sito, i dati strutturati o sitemap.
Una seconda attività è la SEO off-page, quest’ultima include invece diverse azioni svolte fuori dal tuo sito web. La tattica principale riguarda il link building, e altre attività come il content marketing, promozione sui social media, le recensioni o le citazioni locali.
La UX ti consente di farlo nel modo migliore perché il design e la struttura di navigazione è pensata sulla base del prototipo di utente che potenzialmente viene a trovarti. Ora, ti rendi conto della potenza di queste attività sul tuo sito web e a maggior ragione dell’e-commerce? Non sono attività fatte a caso, partono sempre da ore e ore di ricerche e analisi dei dati per offrire soluzioni personalizzate.
Potrebbe interessarti anche: Tecniche SEO: significato e differenze tra SEO on page e off page
Nuove tendenze: cosa significa migliorare la User Experience
Ora che hai le definizioni, i professionisti e l’utilità delle attività di progettazione e miglioramento della UI e UX è arrivato il momento di darti qualche consiglio pratico su cosa si può migliorare per trattenere e fidelizzare i clienti alla tua piattaforma.
User experience per ecommerce o sito web riguarda in particolare alcuni elementi come:
- Usability
- Accessibilità
- Velocità
- Utilità
- Responsive Design
Nello specifico, ad oggi è fondamentale rendere la tua piattaforma per la vendita online mobile friendly, se non addirittura mobile only. Di fatto, oggi si parla sempre più della crescita del mobile commerce, indicatore del fatto che molti consumatori sono sempre più inclini ad utilizzare in ogni momento della propria giornata lo smartphone.
Per cogliere questi istanti in cui gli individui effettuano le ricerche è bene progettare la propria presenza anche per mobile. Rendere la piattaforma performante da qualsiasi device significa appunto progettare il Layout in modo ragionato a partire dal comportamento e dai bisogni dell’utente.
In particolare, quando si progetta un’interfaccia per diversi device occorre fare considerazioni specifiche su alcuni elementi del layout, tra cui:
- Motore di ricerca interno: fondamentale per aiutare i visitatori a trovare velocemente i prodotti. Deve essere chiaro e ben visibile in modo che il cliente possa facilmente selezionare dal menù il prodotto che cerca.
- Promozioni: sia da desktop che da mobile la home page è la pagina più visitata, quindi rappresenta il luogo ideale per posizionare le tue promozioni, offerte speciali per invogliare il cliente all’acquisto.
- Punti di forza: riprendendo la home page, puoi inoltre evidenziare la tua unicità come azienda e come product offering. Se vendi prodotti che sono lavorati a mano, in modo artigianale, perché non valorizzarlo? In più, puoi rendere evidenti elementi come la spedizione gratuita, offerte speciali, assistenza alla clientela (chat, domande frequenti). Questi ultimi concorrono a valorizzare la qualità del tuo brand e a migliorare l’esperienza in molteplici aspetti.
- Immagini: devono essere ottimizzate per il web, quindi di qualità e rappresentative del prodotto. Ai clienti piace visualizzare i dettagli da varie angolazioni. Inserendo immagini responsive puoi facilitare la visualizzazione dei particolari del prodotto anche da device mobile.
- CTA: le call to action sono testi posizionati sui bottoni che invitano l’utente a compiere un’azione. Elementi come “contattaci ora”, “richiedi una consulenza”, “acquista ora”, “aggiungi nel carrello” devono essere ben visibili e posizionati strategicamente. In particolare per evidenziali è sufficiente distanziarle in modo giustificato dal testo in modo da farle risaltare.
Leggi anche: Vuoi aumentare le vendite del tuo ecommerce? Ecco 10 consigli efficaci
In conclusione
Il web 2.0 è sinonimo di interazione, velocità, dialogo e partecipazione. Gli utenti si aspettano anche inconsciamente di avere a che fare con infrastrutture performanti e veloci. Si aspettano che al click corrisponda un’azione concreta in linea con le loro aspettative, e quando ciò non accade fanno switch.
Decidere di posizionarsi nel digitale implica considerare molteplici fattori all’apparenza elementari, ma che presuppongono attività di studio complesse.
Se desideri aumentare le tue vendite online, fidelizzare e trattenere i visitatori sul tuo store o sito web avere a tua disposizione un team di sviluppatori, scrittori e strateghi esperti del digitale è fondamentale.
Hai già un sito e vuoi migliorarlo? Contattaci per una consulenza, è gratuita. Saremo saremo lieti di aiutarti!