Ricerca avanzata Google Multisearch: cos’è e come funziona

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Oggi parliamo di Ricerca Avanzata Google, introducendo una novità: Google Multisearch o Ricerca multipla.

Se dovessimo pensare a Google paragonandolo ad un posto da visitare, potremo senza dubbio asserire che Google sia il posto più visitato al mondo. In molti casi e per molte persone questo motore di ricerca ha assunto un ruolo importante, quello di essere un punto di riferimento per qualsiasi ricerca da effettuare sul web. É un motore di ricerca semplice da utilizzare e che contiene le risposte praticamente a tutto. 

Di fatto, molti utenti, quotidianamente, si rivolgono a Google per porre domande e si aspettato di ricevere risposte pertinenti, di qualità e in linea con ciò che stanno cercando. In vista di questa propensione, Google impiega le proprie risorse per migliorare di anno in anno il proprio sistema di ricerca cercando di soddisfare il più possibile le richieste degli utenti. 

In questo articolo affrontiamo il tema della ricerca avanzata su google e delle novità introdotte in questo campo. Alla fine di questo articolo otterrai spunti interessanti per migliorare la tua visibilità e raggiungere nuovi potenziali clienti. Contattaci per migliorare la visibilità del tuo sito tramite una strategia di Ottimizzazione SEO personalizzata!

Google ricerca avanzata: cosa significa

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Partendo dai concetti base, la ricerca su Google è molto semplice: per l’utente è sufficiente inserire la parola chiave nella barra di ricerca, cliccare su invio e ottenere così diversi risultati potenzialmente in linea esattamente con ciò che sta cercando. 

In diversi casi può, però, capitare di non trovare ciò che si stava cercando, in tal caso bisognerà porre la propria domanda in altri modi, più avanzati, per riuscire a trovare ciò che interessa su Google.

La ricerca avanzata di google, dunque,  rappresenta il modo più semplice e immediato per ottenere esattamente i risultati che si stanno cercando. Quest’ultima risponde ad un meccanismo preciso che serve a fornire al motore di ricerca alcuni elementi in più per restringere il campo dei risultati e restituire, così, solo le informazioni più pertinenti alla parola chiave digitata dall’utente. 

Ci sono diversi modi per effettuare una ricerca avanzata google, e ognuno devia il motore di ricerca verso determinati risultati piuttosto che altri. 

Le potenzialità della ricerca avanzata google possono essere sfruttate anche in ottica SEO per aumentare la visibilità e il posizionamento organico dei siti web, poiché consente di svolgere un’analisi approfondita del contesto, competitor, tendenze di ricerca degli utenti e tutte quelle opportunità non sempre visibili da subito. 

Vediamone alcune modalità di ricerca avanzata che è possibile compiere on-line prima di arrivare alla novità in assoluto: la ricerca multipla di google.

Fare ricerca avanzata google: le modalità

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1. Classica keyword search

Molto spesso un utente digita su google parole generiche, ottenendo in tal mondo un ampio spettro di possibili risultati di ricerca, alcuni dei quali potranno quindi non essere esattamente in linea con ciò che egli cerca esattamente. 

Facendo un esempio specifico, proviamo a cercare: migliori scarpe da corsa. Questa parola chiave composta è piuttosto generica e Google potrebbe ampliare troppo i risultati, facendo vedere anche quelli non esattamente pertinenti che, per esempio, includono anche le scarpe da calcio, basket e simili. Per ottenere risultati più mirati, applicando la ricerca avanzata google, un utente potrebbe usare le virgolette in questo modo: “migliori scarpe da corsa”. Cosa cambia in questo caso? Se si effettua una ricerca così impostata, Google è obbligato a trovare solo i siti che al loro interno contengono quella esatta combinazione di parole. Ergo, fornirà solo prodotti che corrispondo alle scarpe da corsa, come richiesto.

2. Esclusione o Inclusione di una parola dalla ricerca

Un altro modo semplice per effettuare una ricerca avanzata su Google riguarda il principio dell’esclusione. Escludendo una determinata parola, diamo l’ordine a google di non evidenziare tutti quei risultati che contengono una determinata parola. Così, un utente può delimitare la ricerca a una parte dei risultati che possono essere inerenti alla chiave di ricerca (keyword). 

Facendo un esempio, se un utente desidera avere informazioni su Coniglietti Domestici, probabilmente scriverà “ coniglietti domestici” ottenendo milioni di risultati: sulla specie, sul carattere, comportamento e via discorrendo. Ma se all’utente non interessano ad esempio le informazioni sulle varie specie? In quel caso la chiave di ricerca dovrà essere impostata in questo modo:
– “coniglietti domestici” -razza/-specie.
Il segno meno (-) davanti alla parola escluderà tutti i risultati che contengono la parola “razza” o “specie” al loro interno. Il discorso opposto viene fatto con il segno più (+), il quale di contro includerà un termine alla nostra ricerca avanzata.

3. Ricerca con intervallo di numeri

In molti utenti fanno ricerca on-line per acquistare prodotti o servizi. Ad esempio, possono cercare una visita specialistica, una palestra nelle vicinanze, un prodotto, quale smartphone al miglior prezzo e via discorrendo. 

Ogni cliente prevede un certo budget che è disposto a spendere per un determinato prodotto o servizio, pertanto quando conduce la ricerca include in essa anche il costo. Ad esempio: “smartphone 300€..500€”; “biglietti Milano-Roma 20€…40€”. 

Inserendo due punti tra i due estremi si ha modo di far sì che Google indirizzi la sua ricerca avanzata esclusivamente entro il range di prezzo indicato. 

Gli esempi forniti di ricerca avanzata su google sono pochi, poiché esistono diverse modalità di  applicazione, tuttavia questi ultimi sono esemplificativi di un concetto fondamentale: le persone vogliono trovare in rete esattamente ciò che desiderano. Questo desiderio ci porta a parlare di una novità recente introdotta da Google per favorire una ricerca ancor più innovativa, attraverso il testo e google immagini ricerca avanzata. Vediamo cosa è la google multisearch e come funziona.

Google Multisearch: cercare on-line con testo e immagini

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Come anticipato, Google ha introdotto un nuovo modo per eseguire ricerche avanzate sul Web tramite una combinazione contemporanea di testo e immagini.

Google Multisearch nasce come una funzione aggiuntiva in Google Lens, già rinomata per permettere di riconoscere oggetti del mondo reale e ottenere informazioni su di essi semplicemente inquadrandoli con la fotocamera dello smartphone. Dunque, da qui, Google Multiseach è un’integrazione di Google Lens che offre un modo diverso e innovativo di chiedere a Google informazioni per trovare ciò che si sta cercando. La ricerca in tal senso diviene così una ricerca avanzata con immagini su google.

Molti utenti, si trovano di fronte ad oggetti a loro sconosciuti e, di fronte ad essi spesso non hanno tutte le parole o le conoscenze per descrivere esattamente ciò che hanno di fronte. Proprio in questo momento di bisogno entra in gioco Google Multisearch.

Grazie a questa nuova modalità di ricerca avanzata in Google Lens un utente può porre domande a Google su ciò che vede di fronte a sé.

Come funziona google immagini ricerca avanzata

Prima di tutto, è necessario possedere l’ultimo aggiornamento dell’app Google. Una volta soddisfatta questo condizione, chiunque può seguire i seguenti passaggi e fare ricerca multisearch di google:

  • Aprire l’app Google (sia su Android che sistema iOS);
  • Toccare l’icona della fotocamera;
  • Caricare un’immagine dell’oggetto su cui si vogliono ottenere informazioni;
  • Toccare il pulsante “+ Aggiungi alla tua ricerca” e aggiungere del testo.

Da questo momento in poi, sarà possibile porre una domanda a Google sull’oggetto di indagine, utilizzando il testo per perfezionare la ricerca. Magari puoi aggiungere informazioni, quali, colore, forma o altri attributi visibili.

Vediamo subito l’utilità di questo modo di fare ricerca. Una modalità vantaggiosa non solo per gli utenti, ma anche chi vende prodotti online.

Un utente, ad esempio, può aver scattato una foto di un elegante vestito verde, per ottenere maggiori informazioni potrebbe sottoporre tale immagine a Google Multisearch e digitare nella query la parola “rosso” dando l’indicazione di voler trovare lo stesso vestito, ma di colore rosso. 

Un altro esempio potrebbe riguardare un tavolino da posizionare in veranda, sul balcone o nel giardino di casa. In tal caso, l’utente potrà scattare la foto del tavolino che lo ha colpito, aggiungere la query “tavolino da caffè” et voilà riceverà in risposta altri tavolini simili. Va da sé che, se sei un imprenditore che vende tavolini da caffè e sei presente on-line, magari anche su Google Shopping hai l’opportunità di acquisire un nuovo potenziale cliente che cerca prodotti simili a quelli che offri proprio tu.

Se ad esempio, infine, un utente scatta una foto ad una pianta, ad esempio il basilico, e aggiunge la query “istruzioni per la cura”, google restituirà i suggerimenti per prendersi cura della pianta. Magari riportato snippet di una articolo del blog o prodotti correlati al particolare tipo di trattamento che occorre fare alla pianta.

Ricerca avanzata immagini google: ottimizzazione SEO

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Google sa bene che le immagini dicono più di mille parole e sta lavorando duramente per ottenere progressi nell’intelligenza artificiale, la quale ha il compito di rendere anche più facile la comprensione del mondo intorno a noi in modi più naturali e intuitivi.  

Tra i vari modi di fare ricerca, non a caso parliamo di ricerca avanzata con immagini. Queste ultime sono una parte fondamentale della comunicazione interpersonale, ed anche nel mondo digitale sono indispensabili per le pagine web, e-commerce, social e via discorrendo. Le immagini svolgono funzioni strategiche, poiché inviano ai motori di ricerca segnali attraverso elementi come nome del file, alt text, titolo, didascalia, che devono essere compilati e resi ottimizzati tanto per il motore di ricerca quanto per l’utente. 

E se ti chiedi: perché bisogna farlo? Perché ottimizzare le mie immagini? La risposta alla tua domanda si trova nelle righe precedenti. Proprio come un hashtag riesce a far trovare un’immagine del tramonto su Instagram, così accade anche nel motore di ricerca. 

Se un cliente cerca un vestito rosso e nel tuo negozio hai un articolo che soddisfa la sua richiesta, ma non hai una pagina posizionata poiché mancano descrizioni, immagini e altre ottimizzazioni strategiche. In questo modo rendi più difficile il lavoro del motore di ricerca di farti trovare e rendere visibile ciò che hai da offrire. 

Dal punto di vista strategico e del ranking sui motori di ricerca, l’ottimizzazione SEO on-page consiste nel far intuire a Google che cosa contiene la nostra immagine e pagina web. Per farlo si utilizzano per l’appunto tag alt, title, ma anche il testo che circonda l’immagine.

I tag ALT fanno sì che anche le immagini delle tue pagine compaiano nei risultati di ricerca.  La didascalia, componente altrettanto importante, è la parte di testo che funge da descrizione per l’utente, anche essa può essere ottimizzata in ottica SEO, tramite l’inserimento di parole chiavi ad alto volume di ricerca.

Infine, i motori di ricerca possono comprendere cosa rappresenta l’immagine anche dal testo che la circonda. Pertanto, quando realizzi il tuo testo bisogna farlo strategicamente, lungo un continuum che comprende sia la User Experience sia la visibilità del tuo sito web on-line.

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Ricerca avanzata google e SEO: tattiche strategiche

Scendendo più nel gergo tecnico, quando parliamo di ricerca avanzata dobbiamo nominare gli operatori di ricerca avanzata: non sono altro che dei comandi specifici che ci consentono di filtrare e approfondire le nostre ricerche online. Come abbiamo visto, sono certamente utili per la navigazione standard degli utenti, ma possono essere anche strategici per chi fa business online.

Tra gli operatori di ricerca avanzata di google ne troviamo di ogni, sono circa una quarantina. Tra i più noti e utili al lavoro di ricerca strategica sicuramente possiamo citare i seguenti:

  • Operatore site: permette di recuperare i risultati da un singolo sito web che immettiamo nella query di ricerca.
  • Doppie virgolette: permettono di cercare una corrispondenza esatta.
  • Operatore più o meno: per includere o escludere un termine dalla nostra ricerca.
  • Operatore related: per trovare siti correlati, e dunque competitor diretti e indiretti online.

In particolare, questi vari comandi ci possono aiutare per eseguire alcune tattiche SEO che aiuteranno la tua strategia di visibilità su Google.

A livello di business, è possibile sfruttare la ricerca avanzata per fare un’analisi dei competitor.

Ad esempio, su google hai la possibilità di eseguire una ricerca tramite l’operatore di ricerca related. In sostanza, cercando un sito web del tuo competitor, puoi trovare siti strettamente correlati alla URL, ottenendo una lista di concorrenti diretti e indiretti. Inoltre, questo operatore della ricerca avanzata google ti permetterà di capire come Google classifica il tuo sito e quelli dei competitor, arrivando ad avere una migliore comprensione della concorrenza in ottica SEO sul motore di ricerca.

É possibile, inoltre, non solo trovare la tua concorrenza ma anche comprendere quale content strategy questi ultimi mettono in campo. Puoi ottenere informazioni su quanti contenuti pubblicano, con quale frequenza, il tipo di contenuti e quali sono i topic su cui si concentrano maggiormente.

In terzo luogo, la ricerca avanzata di google ti permette di migliorare la strategia di linking interna al tuo sito. Organizzare una struttura semplice, coerente e lineare tra le pagine è più semplice a dirsi che a farsi. Per migliorare la visibilità delle varie pagine bisogna elaborare una solida strategia di collegamenti interni capaci di indirizzare il traffico da un post all’altro nel blog, oppure dal blog alle pagine prodotto. Attraverso, ad esempio, l’operatore di ricerca avanzata site puoi trovare argomenti correlati ad una keyword che potrai linkare in altri contenuti, creando così piccoli collegamenti strategici. 

Con la ricerca avanzata di google, ad esempio puoi anche trovare contenuti duplicati sul tuo sito web. É bene far presente che i contenuti duplicati sono quei contenuti che si trovano in più posizioni all’interno del sito web. Si tratta di un errore tecnico molto frequente che porta ad una conseguenza spiacevole: la cannibalizzazione delle pagine web. In termini semplici, quel che accade è che il motore di ricerca è confuso da più contenuti identici e non sa bene quale pagina del tuo sito deve indicizzare per la ricerca compiuta dagli utenti.  Di conseguenza, alcune pagine non riescono a posizionarsi e non vengono indicizzate in modo ottimale sul motore di ricerca.

Come vedi sapere cosa e come cercare tramite la ricerca avanzata di Google ti può aiutare a sfruttare strategicamente Google per migliorare e far crescere il tuo sito web, nonchè business on-line.

La ricerca avanzata di Google diviene un vero e proprio strumento SEO che può aiutarti a scoprire le opportunità e i limiti della propria vetrina online a favore di una maggiore visibilità e autorevolezza on-line.

In conclusione

Il modo di fare ricerca degli utenti cambia. Evolvono i bisogni e con essi anche le modalità per soddisfarli. 

Vendere on-line significa entrare a far parte di un mondo competitivo, ricco di varietà e in continua evoluzione. Significa anche dover essere al passo con i tempi e fare in modo che il proprio sito web, proprio come la vetrina, sia sempre performante, accattivante e facilmente individuabile dagli utenti. 

Essere on-line non significa solo esistere. Bisogna conoscere i meccanismi per apparire nel momento giusto, ed il momento è quando l’utente cerca ciò che offri proprio tu. Lo fa in modalità differenti: digitando parole chiave, tramite la voice search, facendo ricerca avanzata con google oppure tramite ricerca multipla, in cui coinvolge immagini e testo per descrivere ciò che desidera.

Comprendere i meccanismi che applicano gli utenti quando compiono le ricerche consente di effettuare quel passo in più, capace di far avanzare di posizione la tua pagina web.

In questo, l’ottimizzazione SEO e le tecniche SEO on-page e off-page svolgono funzioni strategiche: la prima interviene direttamente sulla pagina ed i suoi elementi, mentre la seconda aumenta la tua autorevolezza e visibilità agendo sulle fonti esterne. Ed entrambe si completano proprio per creare un’insieme di elementi capaci di portare risultati concreti nel tempo. Insieme a queste tecniche, la ricerca avanzata ti offre opportunità che puoi adoperare nel tuo operato on-line alla rincorsa della tua visibilità.

Contattaci per una consulenza SEO per il tuo sito web o e-commerce. Possiamo elaborare per te una strategia di ottimizzazione SEO personalizzata, in linea con i tuoi obiettivi di business.