L’introduzione della Realtà Aumentata negli e-commerce e anche su Amazon, tramite il servizio Try-on shoes, offre un’opportunità per discutere delle novità in ambito digitale che possono agevolare e migliorare l’esperienza utente per gli e-commerce e venditori online.
La vendita sul web è una realtà consolidata e in continua crescita. L’arrivo di una pandemia globale ha contribuito ad aumentare la navigazione sul web, le pratiche digitali, l’utilizzo di App, il numero di acquisti, ed anche l’interesse degli imprenditori nel voler esplorare i vantaggi dell’online per far fiorire i propri business in un contesto minato dalle restrizioni e nuovi abitudini di consumo.
Un negozio on line comporta sicuramente la possibilità di ampliare a dismisura i clienti effettivi e potenziali. Non hai i limiti geografici e territoriali e chiunque può affacciarsi alla vetrina in qualsiasi momento, 24 ore su 24. Tuttavia, rispetto al negozio tradizionale il negozio online può presentare limiti legati al contatto e la prova del prodotto, fattori spesso fondamentali in alcuni settori, come abbigliamento, accessori o arredamento.
L’uso della realtà aumentata nello shopping è in crescita soprattutto in seguito alla pandemia Covid -19 che senza dubbio ha dato una brusca accelerazione alla digitalizzazione e pratiche di consumo online. Questa tecnologia avanzata consente di realizzare il contenuto digitale interattivo e sovrapporlo alla visione degli ambienti del mondo reale dell’utente, per restituire così un’esperienza d’acquisto migliore, più completa e alternativa per i clienti.
In questo nuovo articolo, chiariremo meglio che cos’è la realtà aumentata, quali sono le applicazioni e soprattutto quali vantaggi offre queste tecnologia avanzata per il tuo business online.
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Che cos’è la Realtà Aumentata: definizione
La realtà aumentata (AR, acronimo per Augmented Reality) è una tecnologia avanzata che sfrutta la tecnologia come strumento per sovrapporre un contenuto digitale alla visione degli ambienti del mondo reale dell’utenti. In questo senso, il display del nostro smartphone, i wearable device, come smartwatch, perfino i vetri dei veicoli o le vetrine diventano interattive e aggiungono informazioni a ciò che vediamo attorno a noi. Così sul proprio display si può visualizzare un qualsiasi tipo di informazione tra cui: testi, immagini, filmati o animazione.
Realtà virtuale esempi.
Sono in molti i brand che hanno integrato la realtà aumentata nel proprio modello di business. Tra i più noti possiamo sicuramente ricordare Pokémon Go, che tramite la fotocamera e la connessione ad Internet permette all’utente di trovare i Pokémon. Lego, con l’applicazione dello smart packaging, volto a limitare l’apertura delle confezioni. Ma anche IKEA, con IKEA Space Unfolded, una mostra pop-up allestita nel negozio di Brooklyn a New York per consentire di generare diverse possibilità di design. Da questi esempi possiamo evidenziare la particolarità della AR: la restituzione di una realtà, aumentata sensorialmente e intellettualmente dai dati digitali.
Realtà aumentata applicazioni: come funziona
Per poter funzionare la realtà aumentata necessita di specifici dispositivi e applicazioni che ne abilitino l’attuazione.
Va chiarito che esistono diverse applicazioni di realtà aumentata. Ne elenchiamo alcuni.
- AR basata sulla proiezione: con questo tipo di realtà aumentata è possibile proiettare contenuti digitali su oggetti fisici dell’ambiente che ci circonda. Ad esempio, è possibile proiettare un prodotto nello spazio circostanza come nel caso di IKEA, che permette di visualizzare una poltrona all’interno della propria stanza. Tale modalità è utile soprattutto nella fase decisionale d’acquisto per contattare se l’oggetto che si intende acquistare faccia a caso del consumatore e se si sposa bene con i suoi gusti personali.
- AR basata sul riconoscimento: l’applicazione più frequenta di questo tipo di AR è il codice QR. Una volta scansionato il QR sul proprio smartphone, l’utente accede ai contenuti disponibili.
- AR basata sulla posizione: in questo caso parliamo di applicazioni di realtà aumentata che si basano sulla geolocalizzazione, in cui attivando il gps sarà possibile conoscere i luoghi della zona e ottenere maggiori informazioni su di essa.
- AR basata sulla sovrapposizione: in questo caso parliamo di una modalità di realtà aumentata che permette di sovrapporre un oggetto ad un altro.
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Differenza tra Realtà Aumentata e Realtà virtuale
Spesso nel senso comune esiste la confusione tra AR e VR, dove la realtà aumentata e realtà virtuale vengono scambiati come sinonimi. È necessario chiarire la differenza tra questi due concetti e tecnologie avanzate differenti.
Semplificando la realtà virtuale è un concetto opposto alla definizione della realtà aumentata. Dunque, mentre nella AR un contenuto digitale viene sovrapposto alla realtà, nella Realtà Virtuale avviene il contrario, e dunque la persona viene immersa nella realtà digitale. In questo caso, una persona tramite strumenti, come ad esempio gli occhiali realtà aumentata intelligenti, viene immersa in una realtà completamente digitale, sconnettendo in un certo senso l’esperienza dalla realtà. Di contro, nella AR l’individuo continua a fare esperienza della realtà, ma questa viene arricchita con informazioni aggiuntive sul display del proprio smart device.
Applicazioni di AR e affermazione del Marketing aumentato
La realtà aumentata per aziende sta giocando un ruolo sempre più importante nel futuro dell’e-commerce. Qualche anno fa era una novità assoluta, ma ora l’idea di combinare questa tecnologia con il commercio sembra molto vicina a diventare realtà. Non c’è dubbio che contribuirà ad attirare nuovi acquirenti e ad aumentare le vendite.
Secondo il report di Snapchat, dai dati del 2021, si prevede che in meno di 5 anni ci sarà un aumento del 27% della percentuale di acquirenti della Gen Z che utilizzeranno la realtà aumentata prima di acquistare un prodotto, arrivando a uno scenario in cui quasi 3 individui della Gen Z su 10 faranno acquisti attraverso la realtà aumentata.
In particolare, tra le principali ragioni che li spingerebbero a utilizzare la realtà aumentata nell’e-commerce, è la possibilità di vedere come appaiono i prodotti, di vederli a 360° e di comprenderne le dimensioni esatte, come nel caso dei complementi d’arredo, dove è possibile visualizzare i prodotti all’interno dell’ambiente scelto. Questo suggerisce che I consumatori mostrano un forte interesse nell’utilizzo della realtà aumentata per gli acquisti online. Vogliono provare i prodotti (abbigliamento e accessori, articoli di bellezza, mobili e articoli di lusso) e vedere come appaiono i prodotti prima di acquistarli. Riprendendo sempre i risultati dell’indagine Snapchat, la realtà aumentata nell’e-commerce ha già iniziato a farsi strada nell’esperienza di acquisto e mostra infatti che il 13% dei consumatori italiani ha già utilizzato la realtà aumentata nel processo di acquisto, e di questi il 56% afferma che la AR li ha incoraggiati a comprare qualcosa e a completare il funnel. E questo ha enormi implicazioni per i rivenditori che vogliono incrementare le vendite online.
Realtà aumentata per un’esperienza d’acquisto migliorata
Come abbiamo anticipato all’inizio dell’articolo gli esempi di realtà aumentata e le nuove tendenze di comportamento nel consumo online, fanno emergere il desiderio degli utenti di poter usufruire all’interno dei siti e-commerce dei servizi di realtà aumentata, capaci di far vivere un’esperienza di prova e di acquisto personalizzata e autentica. E come si evince dal paragrafo precedente, gran parte dei consumatori afferma che la presenza del servizio di AR, rappresenta per loro un importante incentivo nel completare il loro percorso d’acquisto online.
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4 Vantaggi della AR nell’E-commerce
Vediamo dunque di riassumere i principali vantaggi che derivano dall’implementazione della realtà aumentata all’interno dei siti e-commerce o markeplace.
In primo luogo, il servizio di realtà aumentata migliora l’esperienza d’acquisto online dei consumatori. Grazie alla Ar il cliente infatti è agevolato nella scelta del prodotto, nella prova e in generale può godere e fare un esperienza interattiva, coinvolgente, personalizzata e migliorata.
In secondo luogo, la realtà aumentata può facilitare il processo decisionale. Permettendo di visualizzare un prodotto direttamente su se stessi o nella propria abitazione agevola il processo di scelta del consumatore sia dal punto di vita di impegno temporale ma anche di sforzo cognitivo.
In terzo luogo, con l’applicazione della AR l’esperienza di shopping online può essere resa può fluida, interattiva e coinvolgente, rendendola più simile al processo d’acquisto tradizionale nei negozi. In questo tuttavia, le imprese devono essere agili e costruire abilmente i touchpoint lungo il customer journey tramite cui favorire l’incontro tra il consumatore e il prodotto.
Infine, applicare la realtà aumentata all’interno degli e-commerce favorisce la realizzazione di acquisti più consapevoli, nonché l’aumento delle vendite. Scegliere prodotti online spesso può comportare un rischio per il consumatore, il quale non ha modo di vedere fin sa subito il prodotto acquistato se non una volta arrivato a casa. Dunque, in questo la realtà aumentata consente di ridurre il margine di errore nella scelta di un determinato prodotto. Oltre a questo, la simulazione del prodotto indossato o posizionato nell’ambiente consente di soddisfare al meglio i gusti e le esigenze del consumatore soprattutto nell’ambito di settori come abbigliamento, arredamento, make-up e simili. Queste opportunità della’AR si traduce per un venditore in un minor numero di resi.
In conclusione
Le innovazioni tecnologiche e le tecnologie avanzate continuano ad avere un impatto sempre più importante in molteplici aspetti della vita dei consumatori, ma anche delle aziende. Nel caso della Realtà Aumentata, una tecnologia che nasce nell’ambito del gaming e entertainment ha trovato spazio in ambiti diversi, tra cui e-commerce e shopping online.
Grazie alle nuove tecnologie di realtà aumentata, il mercato è capace oggi di offrire strumenti che facilitano all’utente il processo d’acquisto online. Lo abbiamo visto come tale estensione sia fondamentale del settore dell’arredamento e abbigliamento, anche se diviene altrettanto popolare anche in altri mercati. Di fatto, nella vendita online i venditori si trovano di fronte a una nuova sfida, quella di accorciare le distanze e garantire maggiore sicurezza nella scelta e prova dei prodotti. In questo la realtà aumentata sicuramente agevola e offre un grande aiuto in termini di risparmio del proprio tempo all’utente, il quale può verificare in tempo reale se l’acquisto sia esattamente ciò che desidera.
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