Nonostante avessimo già accennato al tema della user experience in altri articoli, volevamo approfondire quest’argomento, data la sua crescente importanza.
Come abbiamo visto nel precedente articolo, il settore delle vendite online è molto competitivo, quindi a fare la differenza è proprio l’esperienza che un’utente prova su un ecommerce.
Inoltre, l’user experience è diventato uno dei requisiti di Google, con la quale si può far accrescere la visibilità di un sito nel posizionamento del motore di ricerca.
Cos’è la user experience
Innanzitutto, chiariamo il concetto di user experience, con il quale si intende l’esperienza complessiva di un utente su un sito web o un ecommerce. L’esperienza non è frutto di un riscontro soggettivo, ma viene valutata in base ad alcuni indicatori in particolare, come la semplicità di navigazione, la velocità di caricamento delle pagine, la chiarezza e la leggibilità dei testi, l’utilizzo di un approccio mobile friendly.
Soprattutto per gli ecommerce, la UX rappresenta un elemento fondamentale per la soddisfazione del cliente, e quindi per far sì che esso ritorni ad acquistare.
Per migliorare le vendite di un ecommerce, infatti, il primo passo da compiere è quello di migliorare l’esperienza d’acquisto dei consumatori.
Prova a pensare ad una persona che entra in un negozio e si ritrova in un locale buio, trasandato, in cui non sono esposti i prezzi degli articoli, e magari non trova nemmeno qualcuno a cui chiedere informazioni, è logico pensare che difficilmente tornerà in quel punto vendita.
Beh, sappi che la stessa cosa vale per un negozio online. Se l’esperienza che ha avuto con te non dovesse convincerlo, sappi che molto probabilmente non ritornerà ad effettuare acquisti nel tuo negozio online.
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Come migliorare l'User Experience ecommerce
Come dicevamo in precedenza, ci sono diversi elementi che influiscono sull’user experience, ed è fondamentale perfezionarli, per assicurare un’ottima esperienza al cliente, ed incentivarlo a completare l’intero processo d’acquisto, quindi ad acquistare un prodotto o un servizio.
Quali sono i fattori sui quali concentrare l’attenzione?
- La velocità di caricamento: per sapere se la vostra user experience è ottimale, la prima cosa da controllare è appunto la velocità, e se le vostre pagine vengono caricate rapidamente. Anche i motori di ricerca privilegiano le pagine veloci, di certo non troveremo nelle prime posizioni della Serp di Google pagine con caricamenti troppo lunghi.
- Elementi superflui: tenendo a mente la regola del “troppo stroppia”, elimina dal tuo sito web tutti quegli elementi non necessari, irrilevanti e trascurabili, per rendere più veloce e fluida la visualizzazione della pagina. Gli utenti non amano essere sommersi da informazioni, pubblicità o call to action, anzi è fondamentale “dosare” molto bene questi elementi, per non incorrere in pagine troppo pesanti. Cerca invece di renderle più semplici possibile e veloci
- Facilità di navigazione: l’utente che si trova in un ecommerce deve poter muoversi istintivamente e velocemente al suo interno. Un sito può essere definito intuitivo quando gli utenti riescono a soddisfare il loro bisogno senza particolari sforzi. Infatti, è fondamentale che le persone possano individuare in breve tempo ciò che stanno cercando. Di fronte ad un ecommerce difficile da navigare, sicuramente gli utenti si rivolgeranno ad un altro negozio online. Per rendere intuitiva la navigazione puoi attuare queste semplici mosse:
- La creazione del menù: possono aiutare i clienti a trovare più facilmente i prodotti, ma attenzione a non renderli troppo lunghi e complicati. Opta per un menù che possa mostrare una serie di categorie senza costringere l’utente a dover scorrere troppo verso il basso.
- Caratteri familiari: utilizzate un design riconoscibile, ad esempio gli utenti sono abituati ad avere il carrello in alto a destra, cercate di non rivoluzionare la posizione degli elementi. Lo stesso concetto vale anche per le icone o per i termini che utilizzate: non fate sforzare troppo gli utenti, quindi assicuratevi che siano familiari.
- La chiarezza dei testi: i testi di un ecommerce devono essere scritti per l’utente, quindi per prima cosa effettua una ricerca sui tuoi potenziali clienti, per comprendere come essi valutano i prodotti, quali sono le loro competenze al riguardo (così da non inserire informazioni superflue), il modo in cui percepiscono il tuo ecommerce. Una volta che hai consapevolezza del tuo pubblico, puoi adottare questi accorgimenti:
- Scrivi le descrizioni dei prodotti in modo chiaro e semplice;
- Evidenzia i banner contenenti offerte con un carattere che attiri l’attenzione;
- Rimani in tema al design del sito, questo ti aiuterà a creare un’armonia all’interno del tuo ecommerce.
User experience da mobile
Non tutti i visitatori giungono su un sito da desktop. È infatti altrettanto importante garantire una buona user experience per i dispositivi mobili, che risultano al giorno d’oggi i più utilizzati. Perciò, offrire un eccellente UX per desktop, non significa che lo sia anche per mobile, perché è totalmente differente.
Quali accorgimenti seguire per migliorare l’UX da mobile?
- Assicura una navigazione semplice ed intuitiva, come per la visualizzazione da desktop, cercando di rendere l’esperienza d’acquisto naturale e veloce.
- Cambia il tipo di tastiera se devono essere immessi dei numeri o inserisci la possibilità di scansionare la carta di credito al momento del pagamento.
- Offri la possibilità di acquistare senza la registrazione obbligatoria, gli utenti preferiscono di gran lunga acquisti veloci e con poche compilazioni.
- Aggiungi l’opzione di salvare il carrello, è molto frequente che gli utenti da mobile si trasferiscano su desktop per concludere l’acquisto, quindi fai in modo che non perdano i prodotti salvati.
Abbandono del carrello
Il carrello rappresenta l’elemento più importante dell’ecommerce, che consente di creare la conversione e produrre nuovi clienti, perciò è importante ottimizzarlo e rendere ancora più semplice l’acquisto.
Come prima cosa l’icona del carrello deve essere ben visibile e raggiungibile con facilità. Inoltre, è importante che si aggiornino di volta in volta gli elementi aggiunti al carrello e che venga riepilogata la spesa totale.
Nonostante ciò, è bene sapere che è comunque molto alto il tasso di abbandono dei carrelli, il quale ammonta a circa il 70% degli utenti.
Per cercare di limitare il tasso d’abbandono presta particolare attenzione a questi elementi:
- Se possibile, offri la spedizione gratuita, ad esempio al raggiungimento di una somma minima di acquisto.
- Assicurati di proporre i principali metodi di pagamento, in caso contrario l’utente potrebbe rivolgersi ad un altro ecommerce.
- Non rendere obbligatoria la creazione di un account, offri piuttosto la possibilità di concludere l’ordine senza alcuna registrazione, ad esempio continuando come ospite.
- Colloca in modo visibile le politiche di reso, per un negozio online rappresentano un elemento molto importante per conquistare la fiducia del cliente. Risulterà inoltre molto utile al tuo ecommerce l’inserimento del reso gratuito.
- Le tempistiche di consegna hanno un ruolo importante negli acquisti online. Se non riesci a garantire una consegna veloce, sii onesto fin dall’inizio, non tutti i clienti necessitano di spedizioni in breve tempo. Inoltre, può essere utile aggiungere la tracciabilità del pacco e inviare aggiornamenti ai clienti sullo stato d’avanzamento del loro ordine.
- Sfrutta l’e-mail marketing per recuperare l’abbandono dei carrelli, è un ottimo strumento per ricordare che hanno lasciato qualcosa nel carrello. Come fare per convertirli in acquisto? Invia loro degli inviti a concludere l’ordine, magari fornendo dei codici sconto, delle particolari promozioni o la spedizione gratuita, l’utente in questo modo sarà più incentivato ad acquistare.
In questo paragrafo ti abbiamo fornito alcuni spunti per limitare l’abbandono del tuo carello. In ogni caso, il rimedio migliore è aggiornare costantemente il tuo negozio online, verificare il corretto funzionamento tecnico e una buona ottimizzazione da mobile.
Considerazioni finali
I suggerimenti che ti abbiamo fornito possono esserti molto utili per identificare problemi legati all’user experience e indirizzarti sulla strada giusta per riuscire a risolverli.
Ottimizzare l’user experience è comunque questione d’esperienza, quindi non preoccuparti, con il tempo riuscirai ad acquisire più consapevolezza rispetto questi argomenti.
Nel frattempo, noi di Inconnect siamo a disposizione per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi. Puoi contattarci senza impegno per qualunque dubbio, saremo felici di aiutarti.